Calore estivo scintillante, impressioni statiche della natura e sogni ad occhi aperti di una creatura mitica con colori sonori mai sentiti prima e una musica di transizioni fluide, Claude Debussy (1862-1918) compose il suo rivoluzionario Prélude à l’après-midi d’un faune e fondò così l’Impressionismo. Scopri qui tutti gli spartiti di Claude Debussy!
Il suono inconfondibile delle sue composizioni è costituito dagli ingredienti più diversi, come le scale pentatoniche, le scale tonali intere, la musica barocca francese, le pre-forme del jazz, la musica da salotto e la musica folk. All’Esposizione mondiale di Parigi del 1889, ascoltò musica giapponese e giavanese, la cui atmosfera pentatonica ha avuto una notevole influenza sul suo sviluppo compositivo.
Debussy era amico dei compositori Erik Satie e Igor Stravinskij ed era un ammiratore (anche se non imitatore) di Richard Wagner.
L’unica opera da lui completata Pelléas et Mélisande oggi fa parte del repertorio tradizionale dei grandi teatri d’opera.
Oltre alla sua musica corale e da camera, troviamo anche il grande lavoro orchestrale La Mer, il brano di tre minuti Syrinx pour flûte solo e famosi composizioni per pianoforte come Deux Arabesques, Children’s Corner, Le petit nègre (Cakewalk) e Clair de Lune che possono essere considerati l’apice del suo fare compositivo.